Scegliere un hosting per il proprio blog personale o per il proprio sito web non è facile. Esistono hosting gratuiti e hosting a pagamento spesso costosi.
L'hosting gratuito è vantaggioso perchè privo di costi ma ha i suoi contro:
Quando si registra un account Google vengono offerti gratuitamente 15 GB di spazio di archiviazione condiviso tra Gmail, Google Drive e Google Foto.
Se si ha necessità di ampliare lo spazio di archiviazione dell'account Google è necessario effettuare un upgrade a pagamento.
La soluzione è Google One.
Google One è un piano in abbonamento che permette di ottenere più spazio di archiviazione per conservare i propri dati su Gmail, Google Drive e Google Foto.
Quando si esegue l'upgrade a Google One, lo spazio di archiviazione totale passa a 100 GB o più, a seconda del piano scelto. Con l'upgrade si usufruisce anche di vantaggi extra e dell'assistenza degli esperti Google, il tutto condivisibile con la famiglia.
Gli AdBlock sono delle estensioni e plugin per i browser che impediscono il caricamento degli annunci pubblicitari, popup pubblicitari e altri tipi di pubblicità presenti sui siti web. L'esistenza dell'AdBlocking, sia per dispositivi desktop, tablet e smartphone, è un fenomeno in forte crescita che non impedisce solo agli utenti di vedere gli annunci e di essere tracciati ma non permette ai rispettivi proprietari dei siti web di poter monetizzare.
Infatti sono numerosi gli utenti internet che si avvalgono di software AdBlock per bloccare la visualizzazione dei banner pubblicitari presenti sui siti che visitano a danno dei proprietari dei siti web che si affidano alla pubblicità come fonte primaria di guadagno.
Per risolvere il problema non esiste, ad oggi, una soluzione e per questo molti proprietari di siti web hanno iniziato a convivere con questa perdita mentre molti altri hanno adottato tecniche aggressive come bloccare l'accesso al sito per gli utenti con AdBlock attivo costretti a disattivarlo per poter visualizzare i contenuti. Il più delle volte questo sistema ha effetti negativi infatti non fa altro che allontanare, anche per sempre, il visitatore.
Tutorial per creare short URL totalmente personalizzati. 100% FREE.
Gli Short URL o Short link sono indirizzi web (URL) brevi contenenti pochi caratteri rispetto al link originale che, quando vengono cliccati, reindirizzano all’URL effettivo della pagina.
Questa tecnica è divenuta molto utilizzata nell’ambito web poichè i link corti risultano più eleganti rispetto a quelli lunghi e articolati, il collegamento è più semplice, è più ordinato rendendo il link più affidabile, conferisce al contenuto un aspetto più professionale il che incoraggia il click oppure il copia e incolla e soprattutto sono più facili da ricordare.
Eccone un esempio:
link originale: https://imtblog.it/internet/web/come-generare-gratis-la-privacy-policy-per-il-tuo-sito-web-blog
link abbreviato: http://bit.ly/2Xi9ydS
La Sitemap è un file che elenca gerarchicamente tutte le URL di un sito. E' la mappa di un sito web la cui creazione è particolarmente vantaggiosa per velocizzare l’indicizzazione dei contenuti pubblicati e per comunicare le pagine nuove o aggiornate di recente.
Ci sono due principali tipi di Sitemap: Sitemap HTML e Sitemap XML.
La Sitemap HTML è una pagina HTML che riporta tutti gli URL del sito ed è soprattutto utile per gli utenti in quanto ne facilita la navigazione.
La Sitemap XML è utile ai motori di ricerca in quanto aiuta i Crawler (web crawler, Spider, bot) dei motori di ricerca fornendo loro indicazioni sulla struttura del sito web e sulla frequenza di aggiornamento delle pagine. Favorisce, inoltre, la scoperta e la scansione delle pagine del sito web, di nuovi contenuti pubblicati, facilitandone il posizionamento.
Se stai cercando di scaricare uno più file da Google Chrome e ricevi un messaggio di errore
"Non è stato possibile scaricare - Analisi antivirus non riuscita"
prova a correggere l'errore con questo passaggio.
Apri l'Editor del Registro di sistema
Win + R
digita
regedit
All'avvio dell'Editor del Registro di sistema naviga tra le cartelle sulla sinistra
Googlebot è un software che il motore di ricerca Google utilizza per scansionare, in modo automatico, i siti web alla ricerca di nuove pagine e contenuti da indicizzare seguendo delle linee guida fornite da un file di testo, robots.txt.
Googlebot è il nome generico di due diversi tipi di crawler: un crawler desktop che simula un utente che usa un dispositivo desktop e un mobile crawler che simula un utente che usa un dispositivo mobile.
Questo spider effettua due tipi di scansione: la Deep-crawl, effettuata una volta al mese circa, e la Fresh-crawl effettuata quasi tutti i giorni.
Può, però, succedere che durante la scansione di un sito web Googlebot rilevi qualche problema o che non riesca ad accedere ai file JavaScript e CSS.
Esistono diverse strategie per monetizzare il traffico del proprio sito web e spesso la domanda che ci poniamo è se "guadagnare online con un sito web è realmente possibile".
Alcuni metodi sono semplici, altri un pò più complessi ma uno dei modi più semplici per guadagnare con un Sito Web è tramite la pubblicità di terze parti (banner pubblicitari).
Un'osservazione da non sottovalutare quando si crea un sito web è quella di inserire un’informativa sulla Privacy Policy come anche sulla Cookie Policy.
Chi possiede un sito web o un app mobile è obbligato, dalle principali legislazioni internazionali, a disporre una Privacy e Cookie Policy.